I MONGOLI SI DEVONO SCEGLIERE UN COGNOME
MILANO - Lo ha deciso il governo della Mongolia: i mongoli avranno finalmente un cognome. Entro il 27 giugno se ne dovranno inventare uno o recuperare quello che i sovietici avevano cancellato negli anni Trenta, insieme ai monasteri, ai monaci e alle antiche tradizioni dei nomadi. Nel 1999 il governo del presidente Bagabandi, (del partito comunista rivoluzionario), aveva permesso alla popolazione di riutilizzare le vecchie denominazioni dei clan storici. Dopo cinque anni molti mongoli hanno poi deciso di mantenere solo il nome di battesimo: tra i più diffusi, i solenni Bat (forte), Gombo (protettore), Chulun (roccia), Garmaa (destino) per gli uomini; Muren (fiume), Tsetserleg (giardino), Bazar (fulmine), Naran (sole) per le donne. Oggi il governo ha emanato questa legge per due motivi: uno per 'schedare' gli abitanti in modo più preciso ed ufficiale; l’altro, per evitare il rischio di incesti. Cos&igrav e; è scattata la corsa al cognome.