Soldati italiani impegnati a Nassiriya
Matteo Vanzan, 23 anni, lagunare del primo reggimento Serenissima ferito ieri a Nassiriyah negli scontri con i miliziani di Al Sadr è deceduto nella notte. Feriti altri sedici soldati. E' straziato dal dolore Enzo Vanzan, il padre: "Era andato in Iraq in missione di pace. Ma questa non è più una missione di pace". Le nostre truppe abbandonano la base Libeccio.



È morto nella notte il caporale Matteo Vanzan il militare italiano del Primo Reggimento Lagunari di Venezia ferito ieri durante gli scontri con i miliziani sciiti a Nassiriya per difendere la base italiana Libeccio, poi evacuata.
Vanzan era stato sottoposto ad intervento chirurgico ieri sera ma le ferite riportate ne hanno causato il decesso.

LA NOTA DEL MINISTERO DELLA DIFESA
"È deceduto nella notte, a seguito delle gravi ferite riportate, il lagunare coinvolto ieri nell'esplosione di un colpo di mortaio", si legge in una nota del Ministero della Difesa. Vanzan, 23 anni, era un caporale in ferma breve.

"Era dislocato a difesa della base Libeccio, a Nassiriya, assieme al suo plotone - ricostruisce il ministero - quando un colpo di mortaio sparato da miliziani che da alcuni giorni stanno ripetutamente attaccando con violente azioni di fuoco le nostre pattuglie, è esploso nelle sue vicinanze".
Con lui sono rimasti coinvolti nella deflagrazione anche altri due lagunari, che hanno riportato solo ferite "che non destano preoccupazione".
Il ministro della Difesa, Antonio Martino, ha espresso il suo "profondo cordoglio".
Con lui sono rimasti coinvolti nella deflagrazione anche altri due lagunari, che hanno riportato soltanto ferite che non destano preoccupazione. Le condizioni del caporale Vanzan sono apparse subito molto gravi per le profonde ferite riportate.

OPERAZIONE VANA
I chirurghi hanno effettuato un lungo intervento al fine di stabilizzare le sue condizioni ma ogni tentativo è risultato inutile.
Alle 4,35 ora irachena (2.35 ora italiana) di questa notte ne è stato dichiarato il decesso.
Il caporale Matteo Vanzan, nato a Dolo (VE) e residente a Campo Nogara (VE), era in servizio al 1 Reggimento lagunari "Serenissima" dal 2003 con l'incarico di fuciliere assaltatore.

Non era sposato. I familiari, che già dal pomeriggio di ieri, sono stati costantemente tenuti informati sullo stato di salute del proprio congiunto hanno appreso la notizia dal Comandante del Reggimento.
La salma del caporale Vanzan giungerà in Italia, a bordo di un velivolo dell'Aeronautica Militare, nei prossimi giorni.

LA DISPERAZIONE DEL PADRE
"Mio figlio era partito per una missione di pace, invece la pace non è". Queste le prime parole di Enzo Vanza, il padre di Matteo, raggiunto dalla notizia nell'abitazione di Campo Nogara, in provincia di Venezia.
L'uomo ha ricevuto stanotte una telefonata dal ministro della Difesa: "Mi hanno detto le solite cose, quelle di prassi" ha detto, aggiungendo che la salma potrebbe essere rimpatriata domani.
"Matteo era partito solo mercoledì scorso - ha spiegato Enzo Vanzan, riferendo che si trattava della sua seconda missione in Iraq - e pensava di trovare quello che aveva lasciato.
Ci eravamo sentiti venerdì, è stata l'ultima volta che ci ho parlato con mio figlio.
Gli avevo detto: stai attento. Purtroppo le tensioni si erano acuite e per quanto uno possa stare attento gli capita una bomba dall'alto e non sai dove questa possa finire. E questo è accaduto a mio figlio".

EVACUAZIONE ALLA LIBECCIO
Dopo gli aspri combattimenti di ieri e dopo l'evacuazione della base italiana Libeccio, a Nassiriya si è combattuo tutta la notte: da una parte i carabinieri, dall'altra i milliziani sciiti. Bilancio: 9 iracheni uccisi e 14 feriti, alcuni dei quali in modo grave. E' un responsabile della sicurezza dell'ospedale di Nassiriya, Ali Nasser Diwan, a confermare i dati: "La situazione è grave - ha detto. Nove iracheni, tra miliziani e civili, sono morti e altri 14 sono rimasti feriti negli scontri nel centro della città".

Secondo il funzionario, i combattimenti, che sono durati circa sei ore, sono stati i più duri tra gli scontri di questi ultimi giorni.
Ali Nasser Diwan ha aggiunto che "stamane la situazione è calma" ma ha sottolineato che le scuole, i negozi e gli uffici amministrativi della cittadina, che sorge a 375 chilometri a sud di Baghdad, sono chiusi.

Lo Stato maggiore della difesa ha confermato che negli ultimi tre giorni di combattimenti a Nassiriya sono stati 16 i feriti fra i soldati italiani.

EDIT: ho spostato la discussione quì, era in Techno Zone