Rimini, 29 aprile 2004
I cinque dirigenti del gruppo riminese sono accusati dai magistrati di Rimini, fra gli altri reati, di associazione per delinquere, bancarotta fraudolenta e false comunicazioni sociali e si trovano già in carcere a Rimini.
In prigione sono finiti il fondatore del gruppo Antonio Giacomelli e suo figlio Emanuele, e i dirigenti Vittorio Fracassi, Domenico Libri e Stefano Pozzobon. Una sesta persona sarebbe ricercata.
L'indagine, partita alcuni mesi fa da parte degli uomini del Nucleo di Polizia Tributaria di Bologna, dopo le denunce-esposto di alcuni fornitori per una serie di pagamenti con assegni di cui Giacomelli aveva denunciato il furto. Da gennaio il Gruppo è in amministrazione straordinaria, sommerso da circa 500 milioni di euro di debiti. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore di Rimini Luca Bertuzzi.
la verità ti rende libero
Vice Admin[URL]http://www.freeforumzone.com/viewforum.aspx?f=28956'>FORUMANDO