Scuola: Fioroni, Gelmini tace sui tagli

(ASCA) - Roma, 10 nov - ''Apprezzo i toni cortesi e la disponibilita' teorica al confronto che si leggono nella nota del ministro Gelmini. Ma restano come macigni i tagli gia' decisi dal governo e di cui il ministro dell'Istruzione non fa alcun cenno''. Lo afferma Giuseppe Fioroni, del coordinamento del Partito democratico ed ex ministro dell'Istruzione.

''Eppure - aggiunge Fioroni - il taglio del 67% della spesa corrente per l'universita' entro il 2010 e gli 8 miliardi in meno per la scuola in tre anni non sono misure di razionalizzazione ma di vera e propria demolizione.

Esser seriamente riformisti significa realizzare una scuola di qualita' per tutti, eliminando sprechi e sperperi ma non smantellando l'istruzione. Dialogo e confronto si fanno rimuovendo i tagli come richiesto da Veltroni nella sua lettera a Gelmini e Tremonti. Su questa base e partendo dalle indicazioni contenute nel libro bianco - conclude - si puo' dar vita ad una seria riforma della scuola e dell'universita'. Altrimenti le parole rischiano di rimanere vuote''.

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Grazie ai tagli operati a scuola quest'anno non potermo realizzare un bellissimom progetto sulla creatività.
I tagli ci faranno perdere alunni che, vista la scarsa offerta formativa della scuola, andranno nei prossimi anni a frequentare le scuole private, protette da Gelmini & co.

e ci saranno sempre di piu studenti con famiglie benestanti !!

Raul19, 12/11/2008 12.07:

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e ci saranno sempre di piu studenti con famiglie benestanti !!

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Per forza!!!Queste scuole hanno rette proibitive per le famiglie a reddito basso...e intanto nelle scuole pubbliche manca tutto, dalla carta per fotocopie, al toner per la fotocopiatrice, al sapone per far lavare le mani ai piccoli...per non parlare del refettorio, chi l'ha visto? E un aula laboratorio per le scienze? Mah...
Sai, caro Raul come faccio a dimostrare dal vivo ai miei bambini i passaggi di stato della materia? (programma di quarta elementare di scienze): porto a scuola un fornellino e tutto l'occorrente.
Tutto è affidato all'iniziativa degli insegnanti.

eh gia sta diventando un problema insormontabile... meno fondi alla scuola e scuole salatissime per alunni sempre di piu ignoranti !! questa e la verita