Denuncia un 20enne per molestie
sessuali alla figlia: lui gli spara e fugge
L'uomo, 45 anni, è gravemente ferito. Lo sparatore avrebbe precedenti per violenza sessuale
COMO - Si chiama Emanuele Enrique Perino l'uomo che i carabinieri di Como e Cantù stanno cercando in tutta la Brianza. Sabato pomeriggio il giovane, che ha 20 anni e fa il muratore a Cabiate (Como), ha esploso due colpi di pistola, uno al volto e uno al petto, contro Vincenzo Di Maso di Mariano Comense. Il giovane è stato riconosciuto dalla moglie del ferito, che è ora ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale di Monza.
VIOLENZA SESSUALE - Il ricercato, nel marzo del 2006, era stato arrestato per violenza sessuale nei confronti di una ragazza di Mariano Comense. Condannato a 4 anni e 4 mesi con rito abbreviato, Perino era finito agli arresti domiciliari, quindi in affidamento ai servizi sociali. Gli episodi di molestie, che sarebbero alla base dell'aggressione di sabato pomeriggio, risalgono a quando Perino era minorenne. Secondo una prima ricostruzione, Perino avrebbe affrontato direttamente Di Maso, sparandogli almeno due colpi di pistola, nel cortile antistante la villetta di via Puglie. Quando è uscita la moglie, richiamata dagli spari, il giovane è scappato a piedi. Il movente dell'aggressione sarebbe legato a episodi di molestie sessuali di cui è rimasta vittima la figlia del ferito e che sarebbero stati compiuti proprio dallo sparatore. Secondo quanto riferito dai congiunti di Di Maso, i genitori della ragazza avevano denunciato il giovane e l'aggressione potrebbe essere la risposta a quella denuncia.
10 gennaio 2009
corriere.it