Seguì molte donne vittime di abusi

E' morta a Roma l'avvocato Tina Lagostena Bassi. Legale storico in processi per stupro in cui assisteva donne vittime di abusi, tra cui quello contro gli autori del massacro del Circeo, era nota al grande pubblico anche grazie alla partecipazione, per diversi anni, alla trasmissione televisiva "Forum". Tina Lagostena Bassi aveva 82 anni ed era nata a Milano. Era malata da tempo, si è spenta in una casa di cura privata della Capitale.

Avvocato e Pubblicista è stata prima assistente di diritto Penale a Genova, poi incaricata di diritto della Navigazione a Parma.

Ha lavorato al Gabinetto del Ministro presso il Ministero di Grazia e Giustizia, nell'Ufficio Riforme, dal '73 al '75. E' stata delegata al Convegno Mondiale per la Pace di Praga nell'83. Sempre attenta ai problemi femminili è una delle socie Fondatrici del Telefono Rosa ed una delle avvocate storiche nelle procedure giudiziarie per la difesa dei diritti delle donne.

E' stata Presidente della Commissione nazionale delle Pari Opportunità uomo-donna presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri dal '94 al '95. Ha ricoperto l'incarico di Capo delegazione per l'Italia in tutti i lavori preparatori della IV Conferenza Mondiale Onu della donna, svoltasi a Pechino nell'95. Sempre per la parità "uomo-donna", è stata componente del relativo comitato presso l'Unione Europea dal '94 al '95. E' stata deputato nella XII Legislatura, componente Commissione Giustizia della Camera e coautrice, nel '96, della legge contro la violenza sessuale. Dal '98 (era la quattordicesima edizione di Forum) affianca in studio il giudice Santi Licheri nell'arbitrato delle cause, mentre nel marzo '98 è stata il mediatore familiare a Forum di sera.

"Un grande avvocato che ha sempre combattuto battaglie all'insegna dei diritti delle persone". Così Oreste Dominioni, presidente dell'Unione delle Camere Penali, ricorda Tina Lagostena Bassi, noto avvocato morta stasera in una casa di cura privata di Roma. "Ha animato l'epoca delle riforme della giustizia - ha proseguito Oreste Dominioni - come protagonista sia nel proporre idee nuove che nel praticare la professione dell'avvocato quasi come una missione". Fonte