NEW YORK
Nella prossima stagione autunno-inverno 2008-2009, i colori torneranno finalmente protagonisti, forse per comunicare un po’ di vitalità e di ottimismo in un momento in cui la parola recessione è sulla bocca di tutti, soprattutto dei dettaglianti. È questo il diktat che è arrivato nei giorni scorsi dalla settimana della moda newyorchese, la ben nota Mercedes Benz Fashion Week. Attenzione però: i colori avranno comunque un tono sottomesso, con la palette che oscillerà tra il nero, il porpora, il giallo mostarda, il verde e blu notte.

L’evento è stato tra i più chiacchierati della Grande Mela: centinaia di buyer e volti noti del jet set internazionale si sono riuniti a Bryant Park - dove la settimana della moda è di casa ormai da anni - alla ricerca di novità da inserire nei loro department stores o nei loro armadi. Una ricerca che a ragione può essere definita febbrile visto che, tra i motivi che hanno portato le vendite dei capi di abbigliamento femminile a rallentare il passo negli ultimi mesi, c’è stata proprio l’assenza di outfit capaci di stupire.

Se questa settimana della moda è riuscita davvero a risollevare lo spirito dei consumi in America, lo potrà dire solo il tempo. Sta di fatto che il «mantra» di Michael Fink, numero uno della divisione fashion del department stores Saks Fifth Avenue, è per esempio l’«assenza di semplicità».

Niente «basics», insomma, come li chiamano qui, ovvero niente abiti troppo semplici: le donne americane sono alla ricerca di outfit esclusivi, espressione diretta di creatività e anche di eccentricità, allo stesso tempo mai volgari. Solo con la continua ricerca di abiti innovativi e unici, spiegano gli esperti, il mondo del fashion potrà rimanere in qualche modo immune dalla crisi in atto nell’economia Usa.

Intanto, recessione o no, il made in Italy continua a puntare sugli States, come dimostrano le sfilate «tricolore» nei giorni scorsi di brand che hanno già consolidato la loro presenza negli Stati Uniti e che continuano ad avere successo. Si tratta di Z Zegna, Diesel, Miss Sixty, Malo e Philosophy di Alberta Ferretti, presenti anche nelle precedenti edizioni della NY Fashion Week. In particolare, Diesel ha fatto parlare di sé presentando la sua nuova collezione «Black Gold».

LaStampa

io continuerò a vestirmi nero-grigio-viola