(ANSA) - RIMINI, 27 NOV - Gli scontri dell'altra settimana in concomitanza con il derby calcistico Rimini-Cesena hanno portato alla denuncia di 5 giovani. Si tratta di quattro tifosi del Rimini e uno del Cesena, tutti residenti nel riminese. Hanno un'eta' compresa tra i 18 ed i 21 anni, sono tutti indagati per rissa, porto abusivo di armi e possesso di armi improprie in occasioni di manifestazioni sportive. Gli scontri avevano gia' portato alla denuncia di numerosi giovani, ed il sequestro di mazze e catene.

(ANSA) - MILANO, 27 NOV - Sono dieci i giocatori di serie B squalificati dal Giudice Sportivo in relazione alle gare della 16/ma giornata di andata. Andrea Russotto del Treviso, e' stato squalificato per due turni. Gli altri, invece, solo per una gara. Si tratta di Armando Perna (Modena), Francisco Lima (Brescia), Vittorio Micolucci (Ascoli), Ferdinando Giuliano (Spezia), Andrea Mengoni (Avellino),Daniele Quadrini (Treviso), Paolo Sciaccaluga (Ravenna), Valerio Di Cesare e Filippo Cristante (Mantova).

(ANSA) - ROMA,29 NOV - Pisa-Lecce a Celi e Bari-Bologna a Orsato:sono le designazioni arbitrali per i principali recuperi della 15/a di serie B, in programma sabato. Le altre: Brescia-Chievo: Damato; Cesena-Spezia: Herberg; Grosseto-Ascoli: Scoditti; Mantova-Frosinone: Cavarretta; Messina-Avellino: Bergonzi; Modena-Triestina: Tommasi; Pisa-Lecce: Celi; Ravenna-Rimini: Gava; Vicenza-Piacenza: Palanca. Albinoleffe-Treviso si gioca il 4 dicembre. La giornata era stata rinviata dopo la morte del tifoso Gabriele Sandri.

Un martedi`, il 4 dicembre, che puo` dare una nuova fisionomia alla classifica di serie B. In programma tre recuperi che vedono impegnate squadre che lottano per il vertice della classifica. Con un Pisa che sta a guardare, Bologna, AlbinoLeffe e Lecce giocano i rispettivi recuperi e puntano, specie le prime due, al sorpasso sui toscani e alla conquista della testa della classifica.

Primi a scendere in campo, alle 18.30, saranno i bergamaschi dell’AlbinoLeffe, che nel posticipo della 15ª giornata ospitano un Treviso, che ha perso tutte le partite giocate fino ad ora in trasferta. Gustinetti dovra` fare a meno di Gervasoni e Gori, quest’ultimo sofferente per un problema muscolare. La squadra di Pillon arriva a questa sfida con il morale molto alto dopo il 3-0 rifilato nell’ultima giornata al Brescia e con l’intenzione di sfatare il negativo tabu` del risultato in trasferta.

Il Bologna, dopo il pareggio con il Bari, ospita l’Ascoli nel recupero della 12ª giornata, partita che era stata sospesa e poi rinviata per l’impraticabilita` del terreno al Dall’Ara. L’occasione per gli uomini di Arrigoni e` ghiotta, una vittoria porterebbe la squadra in vetta alla classifica e il tecnico rossoblu, che dovra` fare a meno degli squalificati Terzi e Carrus, punta sulla coppia Fava-Marazzina in attacco. I marchigiani arrivano a Bologna privi dello squalificato Soncin, che verra` sostituito da Maniero.

Ultima gara in programma e` quella tra Cesena e Lecce, partita in programma nel 13° turno, ma rinviata su richiesta dei salentini per la tragica morte, il giorno prima del magazziniere della squadra giallorossa, colpito da un fulmine. Anche per la squadra di Papadopulo l’occasione e` da non perdere per conquistare punti importanti e portarsi nelle posizioni di vertice, dopo l’importante pareggio esterno, ottenuto sul difficile campo della capolista Pisa. I pugliesi, andati direttamente in Romagna dopo la partita di Pisa, dovranno fare a meno di Munari e Giuliatto, squalificati. Nelle fila del Cesena in fortissimo dubbio l’attaccante Moscardelli, decisamente ko il portiere Berti.

Eurosport

Dura la vita per un presidente di Serie B: le spese sono sostenute, i giocatori pretendono ingaggi niente male e gli introiti, beh, quelli sono ridotti all’osso. Niente televisioni, poca visibilità, prospettive nebulose coi Palazzi del Calcio che fanno finta di non farci caso. Così all’alba del nuovo anno e con un campionato in ogni modo interessante più che della classifica si fanno i conti dei debiti. Che sono tanti.

Su 22 squadre ben 12, più del 50%, non hanno ancora versato la fidejussione a copertura degli stipendi dei calciatori; il dato è allarmante ma c’è tempo fino al termine del mese per adempire all’incombenza, così ancora non è tempo di allarmismo. Certo è che alcune squadre come lo Spezia non pagano calciatori e steward dall’estate, mentre il Treviso ci sta riuscendo col fiatone.

La squadra veneta, attiva sul mercato lo scorso luglio e con ambizioni di alta classifica, si troverà costretta a cedere alcuni dei suoi pezzi pregiati a gennaio, a fronte di una crisi economica che si sta ripercuotendo anche sul rendimento prettamente calcistico. “In serie A soltanto due società medio-piccole non guadagnano, in B tutte perdono, anche le più virtuose” ha sentenziato Andreoletti, presidente dell’Albinoleffe.

“La crisi è strutturale, magari fosse soltanto una questione di tv” ha invece amaramente asserito Moroni, vicepresidente del Lecce. E intanto è allarme per una possibile diaspora dei migliori calciatori della serie cadetta nella prossima finestra di mercato: a rimpolpare le rose delle squadre ci penseranno prestiti e comproprietà. Che disastro!

http://www.calcioblog.it/post/4650/la-serie-b-e-in-crisi

La trasferta del Bentegodi rappresenta un crocevia fondamentale per le ambizioni di rimonta del Mantova, reduce da tre vittorie consecutive e finalmente a ridosso della zona playoff. A dare nuovo morale alla formazione di Tesser è stata soprattutto la vittoria di misura sul Lecce, griffata da Stefano Fiore, l'uomo guida che tuttavia viene a mancare proprio nel momento cruciale. E' meno grave del previsto la lesione muscolare, che terrà lontano dai campi il fantasista per una ventina di giorni. Il suo posto nel centrocampo virgiliano verrà preso da Caridi. In porta rientra Pegolo. In attacco confermati Godeas (nella foto) e Corona.

Dopo i salentini, il Mantova affronta un'altra candidata alla promozione in serie A, il Chievo di Iachini, che insegue a breve distanza il tandem di testa Bologna-Albinoleffe. Defezioni importanti per il tecnico marchigiano, che deve fare a meno in difesa dello squalificato Mandelli (sostituito da Rickler) e, a centrocampo, dell'infortunato Marcolini. Se il Mantova vuole proseguire la striscia di risultati utili, il Chievo insegue quella continuità in casa che gli è finora mancata. Gli scaligeri infatti non hanno mai vinto due partite consecutive tra le mura amiche e vorrebbero iniziare a costruire un'importante striscia di successi al Bentegodi per poter credere veramente nel salto di categoria. Per farlo serve una maggiore produttività del tridente Pellissier-Obinna-Luciano, finora a segno complessivamente 10 volte in 17 partite, di cui 6 con il solo Pellissier.

Arbitra Girardi di San Donà del Pieve

Non perdere la nostra diretta scritta sabato a partire dalle 16!

Fabio Casati / Eurosport

(ANSA) - MILANO, 21 DIC - Ascoli-Brescia verra' recuperata martedi' 26 febbraio 2008, con inizio alle 20,30. Lo ha stabilito la Lega professionisti. L'incontro (18/a giornata di serie B) era stato rinviato, sabato scorso, per impraticabilita' del terreno di gioco dello stadio 'Cino e Lillo Del Duca' a causa della neve.

(AGM-DS) - 26/12/2007 15.11.09 - (AGM-DS) - Milano, 26 dicembre - Per la Serie B, il 2007 e` senza dubbio l’anno piu` folle mai vissuto. Aveva tutto. E, ora, si ritrova con un pugno di mosche in mano. Ad essere un pizzico ingenerosi gli ultimi dodici mesi vissuti dalla cadetteria potrebbero essere riassunti in questa definizione. Perche` dai fasti del primo semestre, in cui Juventus, Genoa e Napoli sono riuscite a monopolizzare un campionato in cui per compagini storiche come Brescia, Lecce e Bologna non e` stato possibile raggiungere la promozione nonostante rose di spessore, si e` arrivati ai tempi bui della stagione 2007/08. Sei mesi in cui il campionato non ha ottenuto la copertura televisiva canonica e, quindi, i soldi delle emittenti italiane. E dire che solo qualche mese prima Sky si era garantita a suon di milioni la copertura di tutta l’annata 2006/07.

Una volta, in un periodo cosi` vicino nel tempo e cosi` lontano per lo stato delle cose, c’erano Juventus, Genoa e Napoli. La ‘Signora’ inizia il 2007 alla grande e continua la marcia iniziata a fine 2006 andando a vincere matematicamente il campionato il 19 maggio ad Arezzo, battendo 5-1 i toscani dell’ex Antonio Conte. Unico passo falso il ko subito a Mantova contro il Brescia, quando nella 27.a giornata i bianconeri vengono stesi ad un Serafini in giornata di grazia e perdono 3-1 contro le Rondinelle, rivitalizzate da Serse Cosmi nella seconda parte della stagione. A dire il vero, il finale si tinge di giallo quando Didier Deschamps presenta le dimissioni poco dopo aver raggiunto l’obiettivo e la Juventus cade per 3-2 nell’ultima giornata, all’Olimpico contro lo Spezia, permettendo agli uomini di Soda di arrivare ai playout, ai danni proprio dell’Arezzo, protagonista di un’incredibile rimonta. Del Piero, dopo il titolo di campione del mondo, vince quello di capocannoniere di Serie B.

Genoa e Napoli, invece, proprio all’ultima di campionato, pareggiano 0-0 a Marassi, garantendosi (grazie al pareggio della Triestina a Piacenza) gli altri due posti in Serie A. E, creando un vuoto di dieci punti dalla quarta in classifica, evitano i playoff che solitamente assegnano il terzo posto, fatto mai verificatosi in precedenza. Dietro, invece, non accade altrettanto. E se il Pescara arriva ultimo dopo una stagione che definire travagliata sarebbe limitativo, altrettanto fanno Crotone e il gia` citato Arezzo, terzultimo con 45 lunghezze e 6 punti di penalizzazione. I playout, invece, si disputano tra la matricola Spezia e il Verona, rinato sotto la guida di Giampiero Ventura. A 22 anni dallo storico scudetto, e` l’Hellas a dire addio alla cadetteria il 21 giugno.
Mandata in archivio la stagione 2006/07 inizia quella piu` travagliata nella storia della competizione. Le grandi, anzi, le grandissime, non ci sono piu`. La lista delle neopromosse non puo` annoverare squadre del calibro di Napoli e Genoa come nell’anno precedente ma Pisa, Grosseto, Avellino e Ravenna. Dalla Serie A scendono Ascoli, Messina e Chievo. Compagini che, associate a Brescia, Bologna, Lecce, Rimini, Treviso garantiscono un ottimo spettacolo per la categoria. Nomi che evidentemente non bastano alle principali emittenti nazionali per decidersi a fare un’offerta appropriata. E, allora, si arriva sino alla fine del 2007 con migliaia di ipotesi accantonate, ma nessun contratto televisivo garantito. Si torna all’antico, con radio e ‘Novantesimo minuto’. Ma l’effetto nostalgia e` altra cosa.

Quanto meno, sul campo si assiste a un campionato molto combattuto e di alto profilo tecnico. Il Brescia parte alla grande e da` l’impressione di poter fare il vuoto. Poi dopo aver incrociato il Bologna di Daniele Arrigoni perde colpi. Al contrario, i rossoblu` ingranano la quinta e volano al primo posto, guadagnato a dicembre e mantenuto sino a Natale. Nel mezzo, ecco gli exploit del neopromosso Pisa affidato a Ventura e dell’Albinoleffe ritornato a Elio Gustinetti dopo i miracoli di Mondonico, due squadre arrivate anche a condividersi la vetta e ora stabilmente nelle prime posizioni nonostante una certa flessione. Alti e bassi, invece, per il Chievo di Beppe Iachini e il Mantova di Attilio Tesser. Ma il nucleo delle grandi pare essere costituito da queste. Che si daranno battaglia fino al termine della stagione. Nella speranza che non lo facciano per sempre al buio.

http://www.datasport.it/leggi.aspx?id=4769086

(ANSA) - ROMA, 17 GEN - Sara' Morganti ad arbitrare Pisa-Bologna, match-clou della 21/a giornata del campionato di serie B, in programma sabato alle 16. Questi gli altri arbitri: Albinoleffe-Frosinone: Celi; Bari-Chievo: Gava; Brescia-Avellino: Valeri; Cesena-Ravenna: Giannoccaro; Grosseto-Spezia: Marelli; Mantova-Piacenza: Russo; Messina-Rimini: Velotto; Modena-Treviso: Cavarretta; Triestina-Ascoli: Ciampi; Vicenza-Lecce: De Marco.

Arena Garibaldi tutta esaurita, Pisa contro Bologna: il titolo di campione d'inverno passa solo da qui. Il girone d'andata si chiude con il botto, di fronte la prima e la seconda divise solo da un punto perché l'equilibrio continua ad essere il marchio di fabbrica di questa esaltante serie B.

Sarà globalmente una giornata che ruoterà intorno agli attaccanti: c'è chi manca, chi invece ritorna. Dopo il gol al debutto il Vicenza che al Menti ospita il Lecce, deve già rinunciare al suo valore aggiunto Riccardo Zampagna, fuori un mese per stiramento alla coscia. Il Mantova invece, ridotto all'osso tra squalifiche e infortuni, è finito ancora ko Fiore, recupera dopo l'operazione al menisco il suo bomber principe Denis Godeas. Nel Piacenza invece potrebbe fare il suo esordio l'ultimo arrivato: Zlatko Dedic che prende l'eredità di Daniele Cacia.

Storie di bomber, dicevamo, come quella di Ferdinando Sforzini appena arrivato a Ravenna da Vicenza e forse già in campo nella partita più sentita dai giallorossi ovvero il derby romagnolo contro il Cesena che torna dopo 11 lunghissimi anni e che è a tutti gli effetti uno spareggio-salvezza.

Eurosport

Il girone d''andata del campionato cadetto si chiude all''insegna dell''equilibrio con cinque squadre racchiuse in appena due punti nella zona alta della classifica: Bologna e Chievo sono campioni d''inverno, ma dietro incalzano Lecce, Pisa e Albinoleffe.

Il big-match odierno tra Pisa e Bologna pero'' delude le attese: le due squadre preferiscono non farsi male e mettere in cascina un punto comunque prezioso. Lo 0-0 finale e'' cosi'' lo specchio preciso di una gara da cui ci si aspettava qualche emozione in piu''. Ne approfitta il Chievo che a Bari realizza un''impresa da ricordare: sotto di due gol dopo 7 minuti, la squadra di Iachini mantiene la calma e completa una rimonta che vale il primo posto. Vittoria per 3-2 con Pellissier sugli scudi autore di una doppietta.

Successo esterno anche per il Lecce, il settimo stagionale, sul campo del Vicenza: anche in questo caso sono i padroni di casa a segnare per primi, ma i pugliesi, guidati da Tiribocchi autore di due gol, rimontano nella ripresa vincendo per 3-1.

Continua il sogno promozione dell''Albinoleffe che non ha difficolta'' a regolare il Frosinone: nel primo tempo i bergamaschi macinano gioco e occasioni a ripetizione, ma non trovano la rete. Nella ripresa il fragile equilibrio viene rotto dall''espulsione del ciociaro Amerini e subito dopo arriva il vantaggio di Peluso seguito al 90'' dal 2-0 di Carobbio.

Mantengono contatto con la zona playoff Brescia e Mantova: le rondinelle surclassano l''Avellino con un perentorio 3-0 mentre devono faticare un po'' di piu'' i virgiliani che battono 1-0, comunque meritatamente per quanto si e'' visto in campo, il Piacenza: gol vittoria del redivivo Doga.

Il Grosseto conferma la vena casalinga facendo a pezzetti lo Spezia: Lazzari, Graffiedi e Moro firmano un 3-0 che non ammette repliche. Vittoria per 1-0 del Messina sul Rimini.

Pareggio 1-1 in un derby romagnolo in tono decisamente minore tra il Cesena penultimo in classifica e il Ravenna fanalino di coda. Con lo stesso risultato si chiudono Triestina-Ascoli e Modena-Treviso
eurosport

Sono stati resi noti i nomi degli arbitri che dirigeranno gli incontri della prossima giornata di B in programma sabato. Mazzoleni arbitrera` la capolista Bologna in trasferta a Ravenna, a Verona per Chievo-Treviso ci sara` Celi, mentre la gara tra Lecce e Triestina sara` diretta dal fischietto di Roma Palanca.

Serie B: 24.a giornata

Avellino-Frosinone: Marelli

Chievo-Treviso: Celi

Grosseto-AlbinoLeffe: Gervasoni

Lecce-Triestina: Palanca

Messina-Mantova: Pinzani

Piacenza-Brescia: Girardi

Pisa-Cesena: Pantana

Ravenna-Bologna: Mazzoleni

Rimini-Ascoli: Herberg

Spezia-Modena: Squillace

Vicenza-Bari: Stefanini

Eurosport

Al Benelli va in scena il più classico dei testa coda nel turno numero 24 di serie B. Il Ravenna, ultimo con 17 punti, ospita il Bologna, primo con 49. Un incontro, che tuttavia, è meno scontato di quanto possa dire la classifica. Innanzitutto perché si tratta di un derby emiliano-romagnolo e le sfide regionali, si sa, sono sempre sentite. Poi per l'andamento delle due squadre: indecifrabile quello del Ravenna, capace di passare da un 5-2 rifilato al Mantova all'umiliante 0-5 di Ascoli in una sola settimana; il Bologna, dal canto suo, pur avendo vinto le ultime due partite ha mostrato alcuni limiti, soffrendo oltremodo a Rimini e riaprendo una partita che sembrava già in cassaforte con lo Spezia.

La riconquista del primato in solitario arriva nel momento giusto per il Bologna, che vuole continuare a viaggiare in prima classe nel treno che porta dritti verso quella promozione, obiettivo primo e unico di una stagione altrimenti da archiviare come fallimentare. Per centrare il traguardo, Arrigoni può contare su un Christian Bucchi che si sta rivelando l'arma in più dei felsinei. Il bomber, acquistato a gennaio dal Siena, si è subito calato nella parte e ha fornito un contributo tangibile segnando due gol e 'mezzo' nelle ultime due partite. L'intesa con Marazzina è stata fin da subito ottima.

Il Ravenna, con 44 reti subite, è di gran lunga la peggiore difesa del torneo. Non è certamente il miglior modo per presentarsi alla prima della classe. Pagliari, per guinta, deve fare a meno del portiere Marruocco, squalificato per due giornate dal giudice sportivo per il fallo di reazione su Soncin nella sfortunata trasferta di Ascoli. Al suo posto ci sarà tra i pali Pardini.

Arbitra Mazzoleni di Bergamo

Fabio Casati / Eurosport

Al Benelli va in scena il più classico dei testa coda nel turno numero 24 di serie B. Il Ravenna, ultimo con 17 punti, ospita il Bologna, primo con 49. Un incontro, che tuttavia, è meno scontato di quanto possa dire la classifica. Innanzitutto perché si tratta di un derby emiliano-romagnolo e le sfide regionali, si sa, sono sempre sentite. Poi per l'andamento delle due squadre: indecifrabile quello del Ravenna, capace di passare da un 5-2 rifilato al Mantova all'umiliante 0-5 di Ascoli in una sola settimana; il Bologna, dal canto suo, pur avendo vinto le ultime due partite ha mostrato alcuni limiti, soffrendo oltremodo a Rimini e riaprendo una partita che sembrava già in cassaforte con lo Spezia.

La riconquista del primato in solitario arriva nel momento giusto per il Bologna, che vuole continuare a viaggiare in prima classe nel treno che porta dritti verso quella promozione, obiettivo primo e unico di una stagione altrimenti da archiviare come fallimentare. Per centrare il traguardo, Arrigoni può contare su un Christian Bucchi che si sta rivelando l'arma in più dei felsinei. Il bomber, acquistato a gennaio dal Siena, si è subito calato nella parte e ha fornito un contributo tangibile segnando due gol e 'mezzo' nelle ultime due partite. L'intesa con Marazzina è stata fin da subito ottima.

Il Ravenna, con 44 reti subite, è di gran lunga la peggiore difesa del torneo. Non è certamente il miglior modo per presentarsi alla prima della classe. Pagliari, per guinta, deve fare a meno del portiere Marruocco, squalificato per due giornate dal giudice sportivo per il fallo di reazione su Soncin nella sfortunata trasferta di Ascoli. Al suo posto ci sarà tra i pali Pardini.

Arbitra Mazzoleni di Bergamo

Fabio Casati / Eurosport

Due squadre decisamente in salute: per le rondinelle la vittoria sul Piacenza è stata la quinta nelle ultime sette partite. Non solo: nelle ultime due uscite la squadra di Serse Cosmi ha realizzato ben 8 gol. Lo stato di forma dell'attacco fa sicuramente paura a molti, ma non a Giampiero Ventura, che può contare sulla coppia formidabile, composta dal capocannoniere della serie cadetta Nacho Castillo, e dal sempre più sorprendente Alessio Cerci, reduce dalla doppietta rifilata al Cesena.

Per il Bologna, invece, l'ostacolo si chiama Avellino: Arrigoni potrebbe riproporre le due punte, dato che la scelta dell'unico attaccante non ha reso al massimo a Ravenna. Il tecnico rossoblu non vuole più vedere cali di concentrazione, prologo di brutte sorprese quali la rete di Succi al 90esimo, che ha fatto perdere ai felsinei il primo posto in solitario. Chi ne ha beneficiato è stato il Chievo, capace di raccogliere ben 16 punti nelle ultime sei gare, che adesso si trova appaiato agli emiliani al primo posto, ed al "Braglia" punta al colpaccio, confidando anche in qualche risultato utile proveniente dagli altri campi.

Un pò come il Lecce che, però, dovrà fare a meno di Tiribocchi: di fronte c'è un Ascoli che non deve necessariamente vincere: dopo il brusco stop con il Rimini, un altro passo falso aprirebbe la crisi, ed il primo a lasciarci le penne potrebbe essere proprio Ivo Iaconi. A tal proposito, chi è abituato a vivere in bilico sin dall'inizio della stagione è Angelo Gregucci, con il suo Vicenza fanalino di coda insieme al Ravenna, a cui non sembra fare effetto neanche la cura Zampagna: a Mantova il tecnico di San Giorgio Ionico si gioca quasi tutto. Per questi motivi, ma non solo, si preannuncia un turno infrasettimanale ad altissima tensione

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