Una folla inferocita ha linciato una donna accusata, dagli abitanti di un villaggio della Guyana, di essere una vampira, uno spirito del male che si nutriva del sangue dei neonati.
La polizia ha arrestato tre persone e ne ha fermate altre per interrogarle sulla morte dell'anziana che non è stata identificata e il cui corpo senza vita è stato ritrovato sabato in un villaggio situato a est della capitale Georgetown.
Lo ha annunciato il capo della polizia Balram Persaud.
Secondo gli inquirenti, la donna, a causa del suo comportamento insolito, ha attirato i sospetti degli abitanti del villaggio che hanno visto in lei un essere malefico, l'equivalente di un vampiro nella religione locale Obeah, una miscela di magia e rituali africani.
Secondo i primi elementi che emergono dall'inchiesta gli aggressori hanno pestato l'anziana donna a colpi di vanga prima di formare attorno al corpo un cerchio con il riso.
Diversi abitanti del Paese credono all'esistenza degli "Higues", creature capaci di assumere l'aspetto di una vecchia signora in grado di rimpicciolirsi per entrare nelle case delle vittime attraverso il buco della serratura.
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