Re: Lettera di un amico..molto caro..
We.are.the.black.parade., 06/02/2009 22.35:
Ciao Robin, come va?? qui fa freddino ma va tutto bene, gio mi dice che ultimamente a scuola non ti trovi bene e vorresti cambiare scuola facendoti bocciare volontariamente: lo so che la scuola puo' essere veramente dura, c'e' veramente da lottare, io l'anno scorso non solo rischiavo il debito, ma di ripetere l'intero anno e questa fenomenale esperienza all'estero... Giovanni stesso ha avuto problemi a scuola, e isa, che stava addirittura per andare a oxford ha avuto un periodo dove non riusciva ad andare bene a scuola: ora, parlando seriamente, tu sei probabilmente dieci volte piu' intelligente di me, isa e gio messi insieme...
fidati, se non capisci matematica e fisica (e latino etc etc...) al primo tentativo e' assolutamente normale, se la capisci subito c'e' qualcosa di strano! lo so come ci si sente a essere nella sezione piu' difficile del Farnesina, purtroppo ci sono stato anche io. Ti voglio solo dire che secondo me cambiare scuola (con bocciatura o non) non sembra la soluzione migliore, dal punto di vista sociale e soprattutto pratico: in questo momento l'economia in Italia come saprai va abbastanza male, perdere un anno di scuola puo' significare molto di piu' che semplicemente ritardare la fine degli studi, la situazione del lavoro non e' stabile e con la tua intelligenza un anno in piu' potrebbe fare la differenza (quanto ci scommettiamo che se non ti bocciano diventi manager di qualche societa? e bada bene che non sto affatto scherzando...). Mi dispiace che le cose non vadano per il meglio ma ascolta i suggerimenti della gente intorno, dai il meglio che puoi, prendi ripetizioni da Gio(che e' un ottimo insegnante) e vedrai che questi momenti ti sembreranno presto acqua passata!!! vabbe' un Salutone e a presto,
Gabriele
Mi ha fatto molto piacere che lui mi abbia scritto. Non lo vedo da un pò, è partito per l'america da luglio/agosto circa per studiare un anno là. Non ho fratelli, ma lui è come se lo fosse.
Mi ha aiutato in tanti momenti, mi ha sostenuto, è un amico che tutti vorrebbero avere. Anche se è in america riesce cmq a sostenermi seppur sia lontano.
La vità è così, con alti e bassi. Ci sono momenti in cui vorresti morire, altri in cui vorresti che la vita non finisse mai.
Ma perchè una stabilità?
Io non chiedo tanto, pretendo solo dei perchè.
Perchè devo sopportare tutto questo?
Perchè???????
Non so chi mi possa capire in questo fottuto mondo.
Ho bisogno di stare bene è tanto ciò che chiedo?
Non so più che fare, non sono in grado di scegliere in questo momento.
Si sta creando un casino anche se alla fine non c'è.
Vorrei che mi lasciassero in pace tutti. A volte preferirei vivere da solo, senza amici, conoscenti, parenti e falsi amici. Perchè così sono sicuro di stare bene e che niente può influire sul mio umore. Sono troppo lunatico, lo so. Ma che ci devo fare?
Vorrei andare in Filippine, lontano da tutto questo. Ma non so se ce la farei.
Ora vado caro diario..
Ciao.