19/04/2005 00:49 |
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| | | OFFLINE | Post: 10.585 Post: 2.359 | Registrato il: 18/06/2004 Registrato il: 04/09/2004 | Età: 110 | Sesso: Maschile | Occupazione: Pirata Spaziale Lemuriano | | | |
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Esito della Tac eseguita sulla mummia.
Tutankhamon, il faraone che 3300 anni fa salì al trono nell'antico Egitto a 9 anni e morì a meno di 19, durante la 19ma dinastia, non fu ucciso. E' stata così smentita l'ipotesi di molti, o almeno non sono state trovate prove scientifiche di questa teoria. Lo ha stabilito la Tac compiuta sulla mummia a Luxor e il cui esito è stato annunciato dal segretario generale del Consiglio superiore delle antichità, Zahi Hawas.
Secondo questo esperto, ritenuto il maggiore conoscitore di tutte le antichità egiziane, lo studio delle 1700 immagini prese dal tomografo mobile che fu portato a Luxor con un grosso camion, compiuto da un'equipe di medici egiziani, e poi ricontrollato da tre esperti internazionali (due italiani e uno svizzero), non ha permesso di trovare alcuna prova della tesi dell'omicidio del faraone.
E' stato invece stabilito che lo scopritore della tomba, Howard Carter, e il finanziatore dello scavo, il britannico Lord Carnarvon, con i loro collaboratori, subito dopo la scoperta, avvenuta 82 anni fa, divisero la mummia in pezzi per ricerche scientifiche, ma anche per poter recuperare le parti più preziose del famoso tesoro, oggi esposto al Museo Egizio del Cairo.
Oltre a staccare gambe e braccia dalla mummia, gli scopritori recisero la testa dal corpo, per poterla rimuovere con coltelli bollenti dalla maschera d'oro alla quale era attaccata dagli umori e dalle sostanze della mummificazione, che si erano solidificati in 3200 anni.
Fonte Tg.COM |
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19/04/2005 01:01 |
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Teoria dell’egittologo Hawass.
Nell’intervista rilasciata al Giornale, Zahi Hawass, egittologo di fama mondiale, pur senza diagnosi definitive rivela che Tutankhamon, il più famoso tra i faraoni vissuto 3300 anni fa(1347-1339 a.C.)potrebbe essere stato ucciso con un colpo secco alla nuca, forse vittima dei complotti di palazzo della diciottesima dinastia.
Parlando al quotidiano il nuovo “Indiana Jones”, in visita in questi giorni a Torino, rende noto che secondo studi effettuati sulla mummia, Tutankhamon potrebbe essere stato assassinato, Lo studioso, però, non si sbilancia, data la necessità di compiere ulteriori analisi per poter sapere con certezza come il “faraone bambino” morì, probabilmente fra i 17 e i 27 anni d’età.
Ma le 1700 immagini, scattate in quindici minuti dalla Tac del radiologo Rahman, smontano l’ipotesi dell’uccisione. Nessun segno di percosse sul cranio del faraone, contrariamente alla tesi dell’americano Bob Brier e a studi del 1968 che invece collegavano la presenza di alcune ossa particolarmente sottili nel cranio del sovrano all’omicidio che le avrebbe lese con un corpo contundente. Com’è morto allora Tutankhamon? In realtà non c’è nessuna certezza e tante supposizioni. Rimane il mistero, anche se la Tac ha ricostruito il volto del giovane faraone già al potere a nove anni, caratterizzato da uno sguardo fiero e intenso e da un naso appuntito.
Hawass promette di svolgere altre ricerche sul reperto e nella conferenza tenuta al museo propone di intensificare la collaborazione italo-egiziana. Intanto per tutti gli appassionati di egittologia uscirà nel prossimo mese di maggio in tutto il mondo un film documentario sull'argomento, curato da Brando Quilici, figlio di Folco.
Un’insieme di misteri e miti avvolgono la vita “maledetta” di Tutankhamon, macchiatosi secondo la leggenda dell’infamia di essere erede del vecchio faraone Ekhnaton. Costui, chiamato anche Amenofi IV, è noto per aver abolito il culto del dio Aton, a favore di quello di Amon, dal quale deriva appunto il nome di Tutankamon. Con ciò Amenofi intendeva combattere la corruzione di alcun sacerdoti devoti al culto di Aton, trasmettendo secondo il mito la maledizione sul sovrano scomparso giovanissimo in circostanze ancora oggi misteriose.
Fonte TG.COM |
21/04/2005 23:12 |
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... quindi sono solo teorie?? |
26/01/2006 00:05 |
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Ma ciao neve!!! E
vedo che qui si trattano argomenti che mi stanno a cuore, che bello
In merito alla morte di Tut, credo ci sia ancora molto da chiarire... Gli esami effettuati hanno infatti eliminato la possibilità che sia morto per un colpo alla nuca e si è avanzata l'ipotesi che sia stata l'infezione contratta per una profonda ferita alla coscia sinistra a stroncarlo. Attribuendo il tutto a una caduta accidentale, presumibilmente da un carro.
Ma il mondo degli egittologi è nuovamente schierato in due parti. Chi accetta tale ipotesi e chi invece sottolinea (giustamente) che la mancanza di prove di un colpo alla nuca non indica che il Re non sia stato vittima di un complotto e quindi ucciso.
Non sono stati, ad esempio, condotti esami atti a rivelare la presenza di sostanze velenose nelle sue spoglie (le tracce di un veleno restano nonostante il tempo trascorso).
Ciò significa che Tut potrebbe essere stato avvelenato.
E' pur vero che la mummia del Re è stata fin troppo maltrattata, quasi ridotta a un mucchio d'ossa ormai, fin dai primi interventi perpetuati da Carter stesso, che nel tentativo di rimuoverlo dalla bara, a causa della presenza di resine ormai solidifficate, ne staccò la testa... , quindi c'è reticenza da parte del Consiglio Superiore delle Antichità ad operare ancora su di essa. Ed obiettivamente posso comprenderlo...
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30/01/2006 02:18 |
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| | | OFFLINE | Post: 42.729 Post: 811 | Registrato il: 29/12/2004 Registrato il: 19/06/2005 | Sesso: Femminile | | | |
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Infatti hai ragione l'ipotesi dell'avvelenamento dovrebbe essere presa in considerazione, fra l'altro adesso non ricordo dove, ma credo di averlo letto...
Ho un libro interamente dedicato a Tutankhamen si intitola Tutankhamen Il Re, il ritrovamento della tomba, il tesoro di Nicholas Reeves,editrice Mondadori. Ci sono foto bellissime, la foto del momento dell'apertura della tomba con Carter e Callender..foto davvero emozionanti...
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01/02/2006 01:43 |
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Scritto da: BeatAurora 30/01/2006 2.18
Infatti hai ragione l'ipotesi dell'avvelenamento dovrebbe essere presa in considerazione, fra l'altro adesso non ricordo dove, ma credo di averlo letto...
Ho un libro interamente dedicato a Tutankhamen si intitola Tutankhamen Il Re, il ritrovamento della tomba, il tesoro di Nicholas Reeves,editrice Mondadori. Ci sono foto bellissime, la foto del momento dell'apertura della tomba con Carter e Callender..foto davvero emozionanti...
conosco quel testo e tra l'altro Reeves è uno degli archeologi attualmente impegnati negli scavi di Amarna, il luogo dove Akhenaton costruì la sua città dedicata ad Aton, la città dove Tutankhamon nacque e visse i suoi primi dieci anni di vita.
Lì ebbe logo la sua prima incoronazione, alla quale ne seguì un'altra, 3 anni dopo a Tebe, dove venne legittimato a seguito della restaurazione del culto tradizionale.
E' vero che Tutankhamon storicamente non ha avuto modo di far molto, ma la scoperta della sua tomba l'ha reso immortale.... proprio ciò a cui ogni Faraone ambiva... i suo nome vivrà per l'eternità
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