Coppia aggredita nel salernitano, donna uccisa a coltellate
Il marito ferito gravemente, stavano rientrando a casa
SALERNO - Li hanno attesi sotto casa, poi la brutale aggressione che è costata la vita alla donna 50 anni, originaria di Napoli ma residente ad Eboli. Il marito, 54 anni, è in condizioni disperate nel reparto di rianimazione dell'ospedale ebolitano. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire l'esatta dinamica della tragedia avvenuta dopo la mezzanotte in via San Lorenzo, nella zona alta del paese. Tante le ipotesi al vaglio dei carabinieri, tra le quali un tentativo di rapina finito in tragedia. Ma non si escludono nemmeno moventi legati alla vita privata.
La coppia, senza figli, dopo la mezzanotte stava facendo ritorno a casa. La brutale aggressione è avvenuta dopo che l'uomo, che svolge l'attività di pastore, era uscito dalla propria autovettura per imboccare a piedi assieme alla moglie il portone del civico 17. Si presume che siano stati almeno due gli aggressori. La donna, casalinga, è stata uccisa all'interno del portone dell'abitazione con numerose coltellate, e anche il marito è stato raggiunto da diversi fendenti. L'uomo ha tentato in tutti i modi di parare i colpi e infatti presenta numerose le ferite di arma da taglio alle mani e alla schiena. Ha tentato di rifugiarsi in un vicoletto poco distante dall'edificio, dove è stato soccorso dagli operatori del Saut di Campagna e trasportato in ospedale.
I carabinieri della locale compagnia assieme ai colleghi del reparto operativo del comando provinciale di Salerno in queste ore scavano nella vita privata della coppia. Due persone tranquille che facevano una vita regolare, dicono i vicini. La brutalità dell'aggressione, in una cittadina solitamente estranea ad atti di violenza, sta suscitando paura e sconcerto. Sul posto sono giunti il pm della procura della repubblica di Salerno, Carmine Olivieri, che sta coordinando le indagini, ed il medico legale Giovanni Zotti, al quale spetterà effettuare l'esame autoptico sulla vittima.
Fonte:
ANSA